15 April 2025

Napster era un programma di file sharing creato da Shawn Fanning e Sean Parker e attivo dal giugno del 1999 fino al luglio del 2001.
Dopo l’acquisizione da parte della Roxio, è divenuto un servizio legale a pagamento, con una prova gratuita di 30 giorni.
Napster fu il primo sistema di peer-to-peer di massa e divenne disponibile nella primavera del 1999; ma nella prima metà del 2000, i Metallica promossero una causa legale al fine di impedire l’uso del programma, contestando le accuse di violazione di copyright e delle violazioni Racketeer Influenced and Corrupt Organizations Act.
Nel luglio del 2001, un giudice ordinò ai server Napster di chiudere l’attività, a causa della ripetuta violazione di copyright. Il 24 settembre 2001, la sentenza fu parzialmente eseguita. L’accordo prevedeva che Napster pagasse 26 milioni di dollari come risarcimento per i danni del passato, per uso non autorizzato di brani musicali e 10 milioni di dollari per royalties future. Per poter pagare queste parcelle, Napster tentò di convertire il servizio da gratuito a pagamento. Un prototipo fu testato nella primavera del 2002 ma non fu mai reso pubblicamente disponibile.
Il 17 maggio 2002, Napster fu acquistato dalla Bertelsmann Ag per 8 milioni di dollari. Secondo i termini dell’accordo, il 3 giugno 2002, Napster chiese l’applicazione della procedura concorsuale ai sensi del Chapter 11, al fine di tutelarsi in maniera legale. Il 2 settembre 2002, un giudice fallimentare bloccò la vendita alla Bertelsmann, imponendo a Napster di liquidare i suoi asset secondo le disposizioni contenute nel Chapter 7, le quali regolano i casi di fallimento negli Usa.
Dopo l’offerta di 2,23 milioni di dollari alla Private Media Group, il marchio Napster e il logo sono stati acquistati dalla Roxio, che ha rilanciato il servizio di download di musica come Napster 2.0, a pagamento.
Il programma usava un protocollo di rete peer-to-peer centralizzato, si basava su un sistema di server centrali che mantenevano la lista dei sistemi connessi e dei file condivisi, mentre le transazioni vere e proprie avvenivano direttamente tra i vari utenti.

14 April 2025

Anche in Italia, sono sorte molte polemiche riguardanti il tema delle condizioni di lavoro nella catena Lidl, al punto che nel 2003, il giudice del lavoro del tribunale di Savona ha emesso una sentenza di condanna contro la Lidl, per attività antisindacale. La rivista Altroconsumo ha spesso posizionato i prodotti Lidl nella parte alta delle proprie classifiche (per esempio: crema solare, prosciutto a fette, sacchetti, detersivi per lavastoviglie, burro e altri). La Lidl è accusata di usare strategie aggressive nei confronti dei fornitori, al fine di mantenere bassi i prezzi al consumatore. La catena non consentirebbe l’apertura di rappresentanze sindacali nei propri punti vendita italiani, usando lo stratagemma di non assumere più di 10 unità per punto vendita; inoltre, avrebbe comportamenti vessatori verso le maestranze. La Lidl è stata condannata dal tribunale di Trento, per aver multato dipendenti che scioperavano. In Spagna, molti agricoltori hanno chiesto di boicottare la catena, dato che, abusando della sua posizione dominante, ha fortemente depresso i prezzi di frutta e verdura.

08 April 2025

Leone il cane fifone è una serie animata statunitense ideata e diretta da John R. Dilworth e prodotta dalla Stretch Films. La serie ruota attorno alle avventure di Leone, un cane rosa antropomorfo che vive con una coppia di anziani in una fattoria, nel centro di Altrove. In ogni episodio, il trio è catapultato in disavventure bizzarre e spesso inquietanti, paranormali e soprannaturali. La serie è nota per la sua atmosfera oscura e surreale.
Dilworth ha presentato la serie durante il contenitore What a Cartoon!, con un episodio pilota intitolato Il pollo spaziale, andato in onda il 18 febbraio 1996. Il segmento è stato candidato per un Premio Oscar, perdendo tuttavia contro Una tosatura perfetta, di Wallace e Gromit. La serie è stata trasmessa per la prima volta negli Stati Uniti su Cartoon Network, dal 12 novembre 1999 al 22 novembre 2002, per un totale di 52 episodi, ripartiti su quattro stagioni. In Italia, la serie è stata trasmessa su Cartoon Network, dal 3 aprile 2000 al 27 ottobre 2004. In seguito, è stata replicata su Tmc, Tmc 2 e Boing.

03 April 2025

L’effetto Zeigarnik, dal nome della psicologa lituana Bluma Zeigarnik, è la tendenza a ricordare i compiti o le azioni incompiute o interrotte con maggior facilità di quelle completate. La psicologa Bluma Zeigarnik studiò il fenomeno partendo dalle osservazioni dello psicologo gestaltiano e suo professore Kurt Lewin. Nel 1927, pubblicò uno studio che descrive il fenomeno che prese il suo nome. Zeigarnik aveva notato che, in un ristorante affollato, un cameriere ricordava tutte le ordinazioni parzialmente eseguite, mentre non ricordava niente delle ordinazioni già concluse. Per realizzare il suo studio, la Zeigarnik affidò a diversi soggetti una serie di 18-22 esercizi da completare (enigmi, giochi, problemi aritmetici). I soggetti alla fine dell’esperimento si ricordavano due volte di più gli esercizi non conclusi rispetto a quelli completati con successo. L’effetto Zeigarnik descrive come la mente umana ha più facilità a continuare un’azione già cominciata e portarla a termine, piuttosto che dover affrontare un compito partendo da zero. Infatti, quando si incomincia un’azione, si crea una motivazione per portarla a termine che rimane insoddisfatta, se l’attività è interrotta. Sotto l’effetto di questa motivazione, un compito interrotto rimane nella memoria meglio e più profondamente di un’attività completata. L’effetto Zeigarnik è il fenomeno psicologico alla base del funzionamento in narrativa del cliffhanger. Proprio sfruttando il meccanismo dell’effetto Zeigarnik, nelle telenovele, gli episodi si interrompono con classici cliffhanger, lasciando incompiuta la trama dell’episodio, al fine di spronare lo spettatore a seguire l’episodio successivo.

30 March 2025

L’uomo in fuga è un romanzo di fantascienza scritto da Stephen King e pubblicato con lo pseudonimo di Richard Bachman, nel 1982.
In Italia, il romanzo fu pubblicato per la prima volta il 22 gennaio 1984, nella collana fantascientifica Urania (n. 962) ma sono state numerose le successive ristampe.
Nel 1987, dal libro è stato liberamente tratta la pellicola L’implacabile, con protagonista Arnold Schwarzenegger.
Il romanzo è strutturato in 101 capitoli intitolati, come un conto alla rovescia, da «Meno 100» a «0».
Il romanzo è ambientato nel 2025, teatro di una vita da incubo in cui la televisione tridimensionale domina totalmente la mente e le funzioni umane. Secondo il testo, a quel tempo, è obbligatorio possedere una tivù in ogni casa, anche se è ancora concesso spegnerla (in questo, più ottimista di 1984 di George Orwell: ogni abitante deve avere uno schermo e non può spegnerlo). I giochi televisivi sono agghiaccianti: devono esserlo, per distrarre la gente dall’orrore della realtà, una realtà che è difficile dimenticare e dalla quale solo il superficiale sfarzo dello show può temporaneamente salvare. Al posto di film e telefilm, in cui tutto era «finto» e i protagonisti erano attori che recitavano una parte, ora la Tv trasmette vicende reali. Il protagonista, Ben Richards, ha bisogno di soldi per la figlia Cathy, affetta da polmonite. Non volendo che la moglie Sheila continui a prostituirsi per pagare le bollette, Richards si presenta alla Games Federation, casa di produzione di molte gare violente in Tv. I partecipanti vincono soldi, se sopravvivono ai «giochi» in cui sono coinvolti, ad esempio, un cardiopatico dovrà rispondere a una serie di domande mentre corre su un cilindro rotante («il Macinadollari»). Dopo rigorosi test, fisici e mentali, Richards è selezionato per il più importante di questi giochi, L’uomo in fuga. Per giocare, Richards è dichiarato nemico dello Stato e quindi rilasciato. Gli sono concesse 12 ore di vantaggio, prima che un gruppo di persone chiamato «i cacciatori» (una sorta di addestratissimo corpo di polizia) inizi a cercarlo per ucciderlo. I partecipanti guadagnano 100 dollari per ogni ora in cui sopravvivono, 500 per ogni poliziotto che uccidono e un miliardo di dollari se riescono a sopravvivere per l’intero mese (cosa cui nessuno si è mai neppure avvicinato). Tuttavia, il gioco non è limitato solo a questi giocatori – la Tv paga i cittadini d’America per segnalazioni del fuggitivo o per informazioni che portino direttamente alla sua fine. Il «fuggitivo» può andare ovunque nel mondo, se riesce a viaggiare in modo anonimo. Ogni giorno, il corridore deve girare due brevi filmati che deve spedire allo show. Se non lo fa, l’erogazione del premio è interrotta. Qui si nasconde il fallimento dei precedenti partecipanti: nonostante il presentatore giuri il contrario, non appena una cassetta è ricevuta, i cacciatori sanno immediatamente (dal bollo postale) la posizione approssimativa del fuggitivo. Appena è catturato, il partecipante è ucciso in diretta Tv. Generalmente, ci sono due giocatori rilasciati contemporaneamente, una riserva in caso che il primo sia ucciso troppo presto. Richards riesce a evitare i cacciatori per più di nove giorni, viaggiando da New York a Boston, fino a raggiungere Portland, nel Maine. Durante una violenta caccia, in cui Richards è ferito, prende un ostaggio, Amelia Williams, come scudo fino all’aeroporto di Portland. Nonostante Amelia non conosca Richards e rifiuti di credere alla sua storia, lo aiuta a prolungare la sua sopravvivenza. Richards si ritrova in un faccia a faccia con il capo dei cacciatori, Evan McCone e, tentando di ottenere un aereo, dichiara di avere addosso molto esplosivo.

27 March 2025

Ciao.
Ciao.
Che fai?
Ascolto Feeding The Monkies At Ma Maison (2011).
Ti piace?
Sì.
Che ore sono?
Le sedici e cinquantatré.
Come sta la Di Lorenzo Special (2017)?
Al di là del bene e del male.
Che farai dopodomani?
Andrò a un matrimonio.
Oggi è stato pubblicato il tuo ennesimo singolo, giusto?
Sì.
Quale?
Si tratta de L’ultimo dei cani (2025).
Che genere di musica è?
Dilorenziana.
Che significa?
Quello che ho scritto.
Ti piacerebbe esibirti come pianista, come facevi fino a dodici anni fa?
No.
Che cosa ti piace fare?
Guidare la moto, comporre musica, produrre musica, bere birra… varie cose…
Qual è il tuo strumento?
Il mio strumento è la Daw basata su computer.
Qualche rancore?
No.
Che cosa cambieresti, di codesta vita?
Nulla.
Che cos’è, la verità?
Una bugia.
Adesso, che fai?
Ascolto Buffalo Voice (2011).
Preferisci la versione del 1994 o quella del 2011?
Quella del 1994.
Dov’eri, esattamente 31 anni fa?
A Londra.
In quale quartiere?
Finsbury Park.
Credi in Dio?
No.
Credi in Satana?
No.
Credi nell’aldilà?
No.
In cosa cazzo credi?!
In niente.
Degli infiniti brani che hai composto, quale ti piace di più?
Non saprei e comunque, non sono infiniti.
Quanti sono, esattamente?
Circa 350.
Qual è il tuo nome?
Marcello.
Ti rappresenta?
La domanda non ha senso, quindi non rispondo.
Adesso, che fai?
Ascolto Secular Humanism (2011).
Che ne pensi, dell’idea zappiana secondo cui, «tutta la sua musica è un’unica composizione»?
Affascinante.
Potrebbe valere anche per la tua?
Volendo, sì…
Preferisci L’ultimo dei cani (2025) o Nautilus (2002)?
Preferisco L’ultimo dei cani.
Ho notato che non utilizzi gli autobus, quando missi un brano.
Falso: utilizzo l’autobus del missaggio, chiamato anche «uscita stereo».
Come mai ti limiti a codesto, unico autobus?
Non sopporto le cose inutili e amo il minimalismo. Se è vero – come sostiene qualcuno – che non bisognerebbe fare alcuna elaborazione nei singoli autobus dedicati a certi gruppi di tracce, allora a che cazzo servirebbero, codesti autobus? Solo al controllo collettivo del volume? Posso farne a meno, poiché mi basta selezionare quelle due o tre tracce e a quel punto, i rispettivi cursori si abbasseranno e alzeranno insieme e in proporzione.
E perché accetti l’unico autobus del missaggio, allora?
Perché mi piace l’idea che tutte le tracce siano compresse ed equilibrate, senza alcun trattamento di favore destinato ad alcune tracce ma non ad altre.
Adesso, che fai?
Ascolto Night School (1986).
Che facevi, nel 1986?
Componevo Nice.
Può bastare.
Concordo.

23 March 2025

Le cinque chiavi del terrore è una pellicola horror britannica del 1965, la prima prodotta dalla Amicus Productions, diretta da Freddie Francis. Trama In uno scomparto di un treno, al binario di una stazione di Londra, si trovano cinque estranei. Poco prima della partenza, un sesto personaggio dall’aspetto misterioso si unisce al gruppo. Dichiara di essere il dottor Shock e si offre di leggere il futuro ai presenti, per mezzo dei suoi tarocchi, che egli chiama «le chiavi del terrore». È sufficiente, spiega, che una persona tocchi tre volte il mazzo e le carte le sveleranno il futuro: le prime quattro prevederanno gli eventi e la quinta offrirà, qualora esista la possibilità, un suggerimento su come cambiarli. Uno per volta, i passeggeri toccano le carte: il destino di ognuno è presentato in un diverso episodio. L’uomo lupo L’architetto Jim Dawson, tornato nella sua casa d’origine, ormai venduta a una ricca e affascinante vedova, per apportare delle modifiche, dovrà affrontare un licantropo, proprietario originario a cui fu sottratta la casa dalla famiglia di Dawson e protetto dalla donna. La vite rampicante Bill Rogers, in compagnia della sua famiglia, sarà attaccato, al rientro dalle vacanze estive, da rampicanti che potranno essere sconfitti solamente tramite l’utilizzo del fuoco, strumento di paura per qualsiasi essere vivente. Voodoo Biff Bailey, trombettista, ottiene un ingaggio ad Haiti, assieme alla sua band. In cerca di divertimento, è avvertito di tenersi alla larga dal voodoo ma assiste ugualmente ad uno dei riti. Riorchestrare – per i suoi fini – la musica sentita in quel contesto, non sarà senza conseguenze. La mano strisciante Franklyn Marsh, famoso critico d’arte, dopo aver impietosamente giudicato le opere del pittore Eric Landor, sarà perseguitato dalla mano mozzata di questi. Il pittore aveva deciso di uccidersi dopo aver perso la mano, poiché investito dal critico. Vampiro Bob Carroll, giovane medico trasferitosi in una nuova casa assieme alla moglie, con l’ausilio del dottor Blake, si renderà conto di aver sposato un vampiro. Sarà proprio Blake a invogliare il collega ad uccidere – tramite un pugnale in legno – la moglie, per poi far credere alla polizia che il giovane sia pazzo, poiché, nella cittadina in cui vivono, «non vi è posto né per due medici né per due vampiri».

Napster era un programma di file sharing creato da Shawn Fanning e Sean Parker e attivo dal giugno del 1999 fino al luglio del 2001. Dopo l...