Ciao.
Ciao.
Quali frequenze aumenti, missando un rullante?
200 hertz, 2.500 hertz e 8.000 hertz.
Come mai?
Sono fatti miei.
Che ore sono?
Le quattro e ventitré.
Sei felice?
Sì.
Perché?
Sono fatti miei.
Che cosa ne pensi dei Beatles?
Sottovalutati.
Che cosa ne pensi di Barrett?
Sottovalutato.
Che cosa ne pensi degli U2?
Sottovalutati.
Impegni per la giornata?
Verso le dieci, sarò in viale Africa, allo scopo di impossessarmi di una nuova carta di debito.
Possiedi armi?
No, a parte il mio corpo – cioè me.
Ti consideri un italiano o un siciliano?
Un siciliano.
Qual è il tuo strumento?
Fino a qualche tempo fa, dicevo «il pianoforte» ma poiché non vado più dal vivo e mi limito a comporre e produrre musica, sarei tentato di dire che adesso il mio strumento è la Daw.
Capisco, un po’ come il noioso Zimmer, il quale afferma che il suo strumento è il computer.
Sì ma non facciamo paragoni…
In che senso?
Nel senso che la mia musica non ha nulla di commerciale, a differenza di quella prodotta dal servitore di Hollywood.
Vero. Adesso, che ore sono?
Le quattro e quaranta.
Un caffè?
Volentieri.
Quali frequenze aumenti, missando un rullante?
200 hertz, 2.500 hertz e 8.000 hertz.
Come mai?
Sono fatti miei.
Che ore sono?
Le quattro e ventitré.
Sei felice?
Sì.
Perché?
Sono fatti miei.
Che cosa ne pensi dei Beatles?
Sottovalutati.
Che cosa ne pensi di Barrett?
Sottovalutato.
Che cosa ne pensi degli U2?
Sottovalutati.
Impegni per la giornata?
Verso le dieci, sarò in viale Africa, allo scopo di impossessarmi di una nuova carta di debito.
Possiedi armi?
No, a parte il mio corpo – cioè me.
Ti consideri un italiano o un siciliano?
Un siciliano.
Qual è il tuo strumento?
Fino a qualche tempo fa, dicevo «il pianoforte» ma poiché non vado più dal vivo e mi limito a comporre e produrre musica, sarei tentato di dire che adesso il mio strumento è la Daw.
Capisco, un po’ come il noioso Zimmer, il quale afferma che il suo strumento è il computer.
Sì ma non facciamo paragoni…
In che senso?
Nel senso che la mia musica non ha nulla di commerciale, a differenza di quella prodotta dal servitore di Hollywood.
Vero. Adesso, che ore sono?
Le quattro e quaranta.
Un caffè?
Volentieri.
No comments:
Post a Comment