Ciao.
Ciao.
Che fai?
Ascolto Feeding The Monkies At Ma Maison (2011).
Ti piace?
Sì.
Che ore sono?
Le sedici e cinquantatré.
Come sta la Di Lorenzo Special (2017)?
Al di là del bene e del male.
Che farai dopodomani?
Andrò a un matrimonio.
Oggi è stato pubblicato il tuo ennesimo singolo, giusto?
Sì.
Quale?
Si tratta de L’ultimo dei cani (2025).
Che genere di musica è?
Dilorenziana.
Che significa?
Quello che ho scritto.
Ti piacerebbe esibirti come pianista, come facevi fino a dodici anni fa?
No.
Che cosa ti piace fare?
Guidare la moto, comporre musica, produrre musica, bere birra… varie cose…
Qual è il tuo strumento?
Il mio strumento è la Daw basata su computer.
Qualche rancore?
No.
Che cosa cambieresti, di codesta vita?
Nulla.
Che cos’è, la verità?
Una bugia.
Adesso, che fai?
Ascolto Buffalo Voice (2011).
Preferisci la versione del 1994 o quella del 2011?
Quella del 1994.
Dov’eri, esattamente 31 anni fa?
A Londra.
In quale quartiere?
Finsbury Park.
Credi in Dio?
No.
Credi in Satana?
No.
Credi nell’aldilà?
No.
In cosa cazzo credi?!
In niente.
Degli infiniti brani che hai composto, quale ti piace di più?
Non saprei e comunque, non sono infiniti.
Quanti sono, esattamente?
Circa 350.
Qual è il tuo nome?
Marcello.
Ti rappresenta?
La domanda non ha senso, quindi non rispondo.
Adesso, che fai?
Ascolto Secular Humanism (2011).
Che ne pensi, dell’idea zappiana secondo cui, «tutta la sua musica è un’unica composizione»?
Affascinante.
Potrebbe valere anche per la tua?
Volendo, sì…
Preferisci L’ultimo dei cani (2025) o Nautilus (2002)?
Preferisco L’ultimo dei cani.
Ho notato che non utilizzi gli autobus, quando missi un brano.
Falso: utilizzo l’autobus del missaggio, chiamato anche «uscita stereo».
Come mai ti limiti a codesto, unico autobus?
Non sopporto le cose inutili e amo il minimalismo. Se è vero – come sostiene qualcuno – che non bisognerebbe fare alcuna elaborazione nei singoli autobus dedicati a certi gruppi di tracce, allora a che cazzo servirebbero, codesti autobus? Solo al controllo collettivo del volume? Posso farne a meno, poiché mi basta selezionare quelle due o tre tracce e a quel punto, i rispettivi cursori si abbasseranno e alzeranno insieme e in proporzione.
E perché accetti l’unico autobus del missaggio, allora?
Perché mi piace l’idea che tutte le tracce siano compresse ed equilibrate, senza alcun trattamento di favore destinato ad alcune tracce ma non ad altre.
Adesso, che fai?
Ascolto Night School (1986).
Che facevi, nel 1986?
Componevo Nice.
Può bastare.
Concordo.
Adesso, che fai?
Ascolto Night School (1986).
Che facevi, nel 1986?
Componevo Nice.
Può bastare.
Concordo.
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