Cancellare i propri commenti e i propri video non coincide con l’atto di mandare al diavolo una determinata persona, mentre, bloccare una persona su Facebook (dove quella persona ci scrive giornalmente da quasi tre anni) coincide certamente con l’atto di mandare al diavolo quella persona.

Come già detto infinite volte, noi non sappiamo nemmeno che cosa sia, la «vendetta». Non ci appartiene minimamente e non siamo certo noi, quelli che amano definirsi «i cristiani vendicatori» (l’ossimoro più spassoso che ci sia mai capitato di udire). Il «cristiano» che desidera la nostra morte scrive tante inesattezze: «Mesi dopo, iniziò a insultarmi, realizzando poi le musichette con il nome del mio canale inserito nei titoli e inviandomi i reclami fraudolenti sul copyright, iniziando a farmi i dispetti per vendetta (tentando di chiudermi i canali), poiché era stato mollato, come ha ammesso lui stesso in quel suo commento da me riportato.» Come già detto tante volte: i) nessuna vendetta (non sappiamo che cosa sia) ma soltanto creatività, nel comporre musica; ii) i titoli di tutti i nostri brani sono perfettamente legittimi; iii) la parola «dispetti» è totalmente estranea alla nostra persona; iv) lo screenshot (uno dei tanti) riportato illegalmente dal piccolo criminale (*1994), mostra solo una nostra presa in giro di un suo commento e non dimostra in alcun modo che noi avremmo «agito per vendetta»; v) è tipico del paziente K., vedere «dimostrazioni» laddove esse non esistono (basti pensare alle sue spassosissime «prove dell’esistenza di Dio»); vi) quali che siano state le nostre azioni, l’unica persona legittimata a indicarne le motivazioni siamo noi, non certo lo stronzetto nato ieri. L’insistenza del paziente K. nel voler attribuire agli altri le sue caratteristiche principali (come, ad esempio, la sua evidente natura vendicativa) è una delle ragioni per cui questa creatura ci fa schifo. Altre ragioni sono: la sua disonestà, la sua incoerenza, la sua vigliaccheria, la sua scorrettezza, il suo scimmiottare le persone… Tuttavia, proviamo anche una certa gratitudine, poiché egli rappresenta una fonte di ispirazione: sia per comporre musica divertente e leggera sia per ricordarci quale sia la direzione da non prendere mai, nemmeno per un minuto. Cancellarlo dalla nostra esistenza – il 13 agosto 2021 – è stata una delle cose migliori che abbiamo fatto.