30 April 2025

Nel frattempo, ieri, ho eliminato altri due singoli: Platone ha ragione (2024) e Sounds a Bit Old (2024). 
Adesso, sono le 3,48 ed io so che tra circa quattro ore, dovrò recarmi presso il Filocrate.
Guidare la moto mi dà gioia, sempre e comunque e rende più accettabile ogni cosa. A proposito: esattamente 2 anni fa (30 aprile 2023), ho avuto un incidente in moto, in via Leucatia.
Ho utilizzato lo slapback delay nei singoli No Syd, No Floyd (2025), Gaglioffo (2025) ed Esiguo (2025) ma poi, mi sono rotto i coglioni e sono tornato alla mia dimensione preferita: il suono totalmente asciutto. Codesto ritorno è avvenuto con il singolo July 14, 1994 (Harpsichord Version) (2025).
La vita è bella.

28 April 2025

Stamattina, hai eliminato il tuo singolo Sidereal Impotence (2024)!
Sì.
Perché?
Il missaggio era sbilanciato verso sinistra.
Capisco. Ti faccio notare, però, che ci sono altre tue produzioni che presentano lo stesso difetto.
Lo so ma non credo sia il caso di eliminare decine e decine di singoli, solo perché presentano codesta imperfezione: solo qualcuno, a livello «simbolico» e per ricordarmi di stare più attento…
Quale criterio utilizzi, per scegliere quali singoli eliminare e quali salvare?
Nulla in particolare. Mi limito a seguire il mio istinto, come sempre. Diciamo che in certe produzioni, il difetto è più evidente, mentre in altre è più occultato. Inoltre, tengo conto dell’importanza del brano da mantenere o eliminare. Sidereal Impotence non era niente di troppo impegnativo, quindi «non piango la sua scomparsa». 
Capisco. Quand’è che ti sei accorto di codesto tipo di problema, nelle tue produzioni?
Me ne sono accorto quando un mio ascoltatore ha elogiato «il basso a sinistra», nel singolo Nana (2025): io il basso lo avevo collocato al centro, durante il missaggio di quel pezzo, quindi… mi sono reso conto del fatto che qualcosa non quadrava! Allora, ho indagato e ho scoperto un mio errore ricorrente, che a sua volta produceva altri errori.
Ti va di essere più specifico?
No.
Che ore sono?
Le undici e trentanove.
Droghe assunte oggi?
Caffè e acqua frizzante.
Mi parli della tua postazione di lavoro audio digitale?
No.
Quali società sono implicate?
La Apple, la Auratone, la Arturia e la LogicKeyboard.
E la M-Audio?
Da qualche tempo, ne faccio a meno, quindi non la nomino più. Il mio controllore Midi da tastiera si trova nella mia libreria cartacea, a prendere polvere insieme ai libri!
Capisco. Che hai fatto, ieri?
Sono stato al Saloon
Da solo?
No.
Adesso, che ore sono?
Le dodici e ventitré.
Sbaglio o… hai eliminato anche Nana?
Non sbagli. L’ho fatto dieci minuti fa.
In questo caso, che parametri hai usato?
Sempre gli stessi: in parte, il mio istinto; in parte, il fatto che Nana non era un brano al quale tenessi particolarmente; in parte, il fatto «simbolico» che… è stato proprio grazie a codesto brano, che ho scoperto il mio errore ricorrente.
Quando è successo, che quel tuo fan ha elogiato «il basso a sinistra»?
Il primo marzo duemilaventicinque.
Grazie.
Di nulla. Ah, per la cronaca: alle 12,44, ho eliminato anche Il colore del male (2025).
Per la serie: non c’è due senza tre.
Esatto.

25 April 2025

Nel 1999, Arved Ashby ha cercato di dimostrare come Zappa smontasse gli ideali musicali e sociali in rapporto all’orchestra. Ciò si otteneva evitando l’«iper-raddoppio», con la sua intrinseca evocazione del «sublime». Ashby ha definito il processo di iper-raddoppio, affermando che «funge da fondamento sonoro per il sinfonico e il sublime… ma anche da base sonora per l’astrazione feticistica del lavoro e per la musica orchestrale.» L’analogia è attinente all’idea marxista di «astrazione dal lavoro», laddove l’elevazione a feticcio della presentazione esteriore è rimossa dal lavoro effettivo. Il significato implicito è l’esaltazione dell’orchestra, che funziona come un trascendentale idealistico, il che è essenzialmente un concetto della fine del Xviii secolo e dell’inizio del Xix secolo. Ashby ha illustrato una serie di collegamenti con il processo di iper-raddoppio: psico-acustiche, culturali, stilistiche e socio-economiche… ma il fulcro principale dell’argomentazione era coerente con il marxiano «feticismo della merce». Con questo in mente, l’autore ha esaminato una varietà di attributi orchestrali (o «anti-orchestrali») presenti in alcuni brani zappiani e ha dimostrato il rifiuto delle norme convenzionali, nell’«anti-raddoppio» di Zappa. In questo contesto, l’«anti-raddoppio» non è l’impedimento del raddoppio in quanto tale ma si distingue per il suo evitare che più strumenti condividano il rapporto all’unisono e all’ottava, il quale personifica la lucentezza del conformismo borghese e la grandiosità dell’orchestra sinfonica. Il raddoppio avviene, invece, in modo meno ortodosso. La differenza essenziale risiede nella combinazione degli strumenti e nel modo in cui Zappa sfrutta le qualità timbriche di ciascuno di essi, in modo che ogni strumento non sia avvolto acusticamente da numerose sollecitazioni di sé stesso. Le combinazioni insolite e le caratteristiche individuali degli strumenti creano un’estetica anti-orchestrale. Ashby afferma: «Questa è musica d’insieme che cerca di riportare l’ascoltatore a una pratica musicale perduta da tempo e a una cultura fondata sul valore d’uso… che cerca di smascherare il lavoro dei musicisti.» Da qui, l’ulteriore rafforzamento dell’analogia tra astratto e lavoro. In termini di «anti-orchestrazione», Ashby si riferisce alla pratica zappiana di applicare melodie chitarristiche agli strumenti orchestrali e a come il compositore cerchi di superare alcune delle differenze meccaniche.

24 April 2025

L’International Music Score Library Project (Imslp), il cui nome è in onore di Ottaviano Petrucci, è un progetto che si prefigge lo scopo di creare una biblioteca online di spartiti musicali di pubblico dominio, basato sullo stesso principio wiki di Wikipedia. Lanciato il 16 febbraio 2006, sono state inserite in esso più di 210.000 opere di più di 25.000 compositori (al dicembre 2022), rendendolo una delle maggiori collezioni di spartiti liberi e gratuiti online. Il progetto contiene in prima linea scansioni di vecchi spartiti non più soggetti al copyright, diversamente dal progetto Mutopia, che raccoglie solo spartiti riscritti al computer. In singoli casi, il copyright o i diritti d’autore sono decaduti solo negli Stati Uniti o in Canada ma non negli altri Paesi. Oltre agli spartiti di pubblico dominio, sono ammesse anche opere di compositori contemporanei pubblicate sotto licenza Creative Commons. Le pagine di discussione associate a ogni pezzo sono a disposizione, allo scopo di discutere e scambiare idee sulla musica. È disponibile, inoltre, un forum di discussione, anche in italiano. Uno dei maggiori progetti dell’Imslp è l’inserimento delle opere complete di Johann Sebastian Bach nella Bach-Gesellschaft Ausgabe (1851-99). Il 3 novembre 2008, questo progetto è stato dichiarato concluso.

22 April 2025

Il Fender Rhodes è un particolare tipo di pianoforte elettrico. Per il suo suono caratteristico, è stato usato spesso nella musica jazz e rock, a partire dagli anni sessanta.
Il piano Fender Rhodes fu inventato negli anni quaranta da Leo Fender e Harold Rhodes; il suo principio di funzionamento è derivato sia dalla celesta sia dalla chitarra elettrica. L’azione è simile a quella di un pianoforte tradizionale ma, mentre in quest’
ultimo, la pressione sui tasti causa la percussione di alcune corde metalliche da parte di un martelletto ricoperto di feltro, nel Fender Rhodes, i martelletti ricoperti di feltro percuotono sottili cilindretti metallici, per creare un suono metallico. Questi sono accoppiati, in modo simile ai due rebbi di un diapason, con sbarre metalliche ritorte e accordate, poste sopra ogni cilindretto, con cui entrano in risonanza, creando un effetto morbido e gradevole. Nel corso degli anni, sono state prodotte varie versioni di Fender Rhodes, denominate Mki, Mkii, Mkiii eccetera, a seconda dei materiali utilizzati e dei nuovi processi impiegati per la loro produzione. Questo piano elettrico è diventato famoso al grande pubblico nella pellicola The Blues Brothers, suonato da Ray Charles.

15 April 2025

Napster era un programma di file sharing creato da Shawn Fanning e Sean Parker e attivo dal giugno del 1999 fino al luglio del 2001.
Dopo l’acquisizione da parte della Roxio, è divenuto un servizio legale a pagamento, con una prova gratuita di 30 giorni.
Napster fu il primo sistema di peer-to-peer di massa e divenne disponibile nella primavera del 1999; ma nella prima metà del 2000, i Metallica promossero una causa legale al fine di impedire l’uso del programma, contestando le accuse di violazione di copyright e delle violazioni Racketeer Influenced and Corrupt Organizations Act.
Nel luglio del 2001, un giudice ordinò ai server Napster di chiudere l’attività, a causa della ripetuta violazione di copyright. Il 24 settembre 2001, la sentenza fu parzialmente eseguita. L’accordo prevedeva che Napster pagasse 26 milioni di dollari come risarcimento per i danni del passato, per uso non autorizzato di brani musicali e 10 milioni di dollari per royalties future. Per poter pagare queste parcelle, Napster tentò di convertire il servizio da gratuito a pagamento. Un prototipo fu testato nella primavera del 2002 ma non fu mai reso pubblicamente disponibile.
Il 17 maggio 2002, Napster fu acquistato dalla Bertelsmann Ag per 8 milioni di dollari. Secondo i termini dell’accordo, il 3 giugno 2002, Napster chiese l’applicazione della procedura concorsuale ai sensi del Chapter 11, al fine di tutelarsi in maniera legale. Il 2 settembre 2002, un giudice fallimentare bloccò la vendita alla Bertelsmann, imponendo a Napster di liquidare i suoi asset secondo le disposizioni contenute nel Chapter 7, le quali regolano i casi di fallimento negli Usa.
Dopo l’offerta di 2,23 milioni di dollari alla Private Media Group, il marchio Napster e il logo sono stati acquistati dalla Roxio, che ha rilanciato il servizio di download di musica come Napster 2.0, a pagamento.
Il programma usava un protocollo di rete peer-to-peer centralizzato, si basava su un sistema di server centrali che mantenevano la lista dei sistemi connessi e dei file condivisi, mentre le transazioni vere e proprie avvenivano direttamente tra i vari utenti.

14 April 2025

Anche in Italia, sono sorte molte polemiche riguardanti il tema delle condizioni di lavoro nella catena Lidl, al punto che nel 2003, il giudice del lavoro del tribunale di Savona ha emesso una sentenza di condanna contro la Lidl, per attività antisindacale. La rivista Altroconsumo ha spesso posizionato i prodotti Lidl nella parte alta delle proprie classifiche (per esempio: crema solare, prosciutto a fette, sacchetti, detersivi per lavastoviglie, burro e altri). La Lidl è accusata di usare strategie aggressive nei confronti dei fornitori, al fine di mantenere bassi i prezzi al consumatore. La catena non consentirebbe l’apertura di rappresentanze sindacali nei propri punti vendita italiani, usando lo stratagemma di non assumere più di 10 unità per punto vendita; inoltre, avrebbe comportamenti vessatori verso le maestranze. La Lidl è stata condannata dal tribunale di Trento, per aver multato dipendenti che scioperavano. In Spagna, molti agricoltori hanno chiesto di boicottare la catena, dato che, abusando della sua posizione dominante, ha fortemente depresso i prezzi di frutta e verdura.

08 April 2025

Leone il cane fifone è una serie animata statunitense ideata e diretta da John R. Dilworth e prodotta dalla Stretch Films. La serie ruota attorno alle avventure di Leone, un cane rosa antropomorfo che vive con una coppia di anziani in una fattoria, nel centro di Altrove. In ogni episodio, il trio è catapultato in disavventure bizzarre e spesso inquietanti, paranormali e soprannaturali. La serie è nota per la sua atmosfera oscura e surreale.
Dilworth ha presentato la serie durante il contenitore What a Cartoon!, con un episodio pilota intitolato Il pollo spaziale, andato in onda il 18 febbraio 1996. Il segmento è stato candidato per un Premio Oscar, perdendo tuttavia contro Una tosatura perfetta, di Wallace e Gromit. La serie è stata trasmessa per la prima volta negli Stati Uniti su Cartoon Network, dal 12 novembre 1999 al 22 novembre 2002, per un totale di 52 episodi, ripartiti su quattro stagioni. In Italia, la serie è stata trasmessa su Cartoon Network, dal 3 aprile 2000 al 27 ottobre 2004. In seguito, è stata replicata su Tmc, Tmc 2 e Boing.

03 April 2025

L’effetto Zeigarnik, dal nome della psicologa lituana Bluma Zeigarnik, è la tendenza a ricordare i compiti o le azioni incompiute o interrotte con maggior facilità di quelle completate. La psicologa Bluma Zeigarnik studiò il fenomeno partendo dalle osservazioni dello psicologo gestaltiano e suo professore Kurt Lewin. Nel 1927, pubblicò uno studio che descrive il fenomeno che prese il suo nome. Zeigarnik aveva notato che, in un ristorante affollato, un cameriere ricordava tutte le ordinazioni parzialmente eseguite, mentre non ricordava niente delle ordinazioni già concluse. Per realizzare il suo studio, la Zeigarnik affidò a diversi soggetti una serie di 18-22 esercizi da completare (enigmi, giochi, problemi aritmetici). I soggetti alla fine dell’esperimento si ricordavano due volte di più gli esercizi non conclusi rispetto a quelli completati con successo. L’effetto Zeigarnik descrive come la mente umana ha più facilità a continuare un’azione già cominciata e portarla a termine, piuttosto che dover affrontare un compito partendo da zero. Infatti, quando si incomincia un’azione, si crea una motivazione per portarla a termine che rimane insoddisfatta, se l’attività è interrotta. Sotto l’effetto di questa motivazione, un compito interrotto rimane nella memoria meglio e più profondamente di un’attività completata. L’effetto Zeigarnik è il fenomeno psicologico alla base del funzionamento in narrativa del cliffhanger. Proprio sfruttando il meccanismo dell’effetto Zeigarnik, nelle telenovele, gli episodi si interrompono con classici cliffhanger, lasciando incompiuta la trama dell’episodio, al fine di spronare lo spettatore a seguire l’episodio successivo.

Via Marano deriva direttamente da marrano, il modo in cui erano chiamati gli ebrei convertitisi al cristianesimo; via Gisira, invece, prende...