Le Akg K-701 sono attualmente uno dei migliori modelli sul mercato in fatto di comodità. Il loro design è elegante, la pelle dell’archetto e il velluto grigio dei padiglioni fanno di queste cuffie un prodotto davvero raffinato. Un modello adatto a chiunque ami davvero la musica, con una qualità del suono estremamente chiara e cristallizzata. Questo le rende ideali per generi come il jazz o la musica classica.
C’è da dire, però, che l’isolamento delle cuffie è nullo, cosa che potrebbe comportare fastidi in persone vicine in ambienti silenziosi e inoltre i bassi non enfatizzati le rendono inadatte per ascoltare generi come il rap, il rock, il R&B e la musica elettronica. Oltre a questo, sono usufruibili solo in ambiti professionali e non sono compatibili con dispositivi mobili di comune utilizzo.
In definitiva le Akg K-701 sono sicuramente uno strumento da non perdere, specialmente se ci si deve misurare con azioni come il mixing e il mastering dei brani musicali.
30 April 2023
29 April 2023
iii) nel 1992-95, ho scritto musica per pianoforte;
28 April 2023
Nessuno ha mai fatto notare allo scarafaggio le sue contraddizioni?
Certo ma egli non le riconosce mai. Una volta – ad esempio – egli ha tirato in ballo la «naturale evoluzione dei suoi gusti musicali», come se fosse «naturale» affermare l’esatto opposto di tutto quello che aveva affermato fino al giorno prima (e per quasi tre anni) e guarda caso in concomitanza con la sua «indignazione» per la pubblicazione di alcune eccellenti citazioni nicciane, da parte dell’oggetto dei suoi elogi-trasformati-in-denigrazioni.
Un vero professionista, nella difficile arte di arrampicarsi sugli specchi!
Sì… insuperabile…
Certo, per un uomo degno di tale nome, queste cose sono incomprensibili!
Ovvio. D’altra parte, uomini e insetti non hanno nulla in comune, esattamente come artisti e sedicenti cristiani si escludono a vicenda.
La celesta è uno strumento musicale idiofono, ossia che produce il suono mediante il materiale stesso di cui è composto, senza l’ausilio di parti poste in tensione: nel caso specifico, si tratta di uno strumento idiofono a percussione, il cui aspetto è simile a quello di un pianoforte verticale di piccole dimensioni.
Il suono è prodotto da alcune lamelle di metallo, sospese tramite un sistema di martelletti e comandate da una tastiera (lo stesso sistema è applicato al pianoforte) e da una pedaliera. Produce un suono ovattato, dolce e chiaro, privo di armonici.
In quanto variante dello xilofono – con lamelle di metallo al posto di quelle di legno – la celesta è classificata tra i metallofoni.
Il cavo di rete Cat 6 – conosciuto anche con il nome «cavo di rete», «Lan» o «cavo Ethernet» – è un cavo in filo di rame a doppino intrecciato (ha quattro coppie di doppini) che può supportare trasferimenti di dati fino a un Gb di velocità. Questa ampia larghezza di banda permette trasferimenti veloci anche di file di grandi dimensioni.
25 April 2023
I controller Midi più comuni e diffusi sono tastiere tipo «pianoforte» di varie dimensioni. Un controller moderno è privo di dispositivi interni di generazione audio ma agisce piuttosto come ingresso primario o secondario per un sintetizzatore, campionatore digitale o elaboratore che esegue un virtual instrument (Vst) o un altro generatore di suoni di software. Molti hanno diverse manopole definibili dall’utente e controlli tipo slider che possono controllare gli aspetti del suono di un sintetizzatore in tempo reale. Questi controller sono molto più economici di un sintetizzatore completo e sono sempre più dotati di presa Usb (Universal Serial Bus), che permette il collegamento a un elaboratore senza interfaccia Midi. Pur non utilizzando il Midi direttamente, le applicazioni software riconoscono il controller come un dispositivo Midi. Nella maggior parte dei casi un controller dotato di porta Usb può ricavare la potenza necessaria dalla linea 5V dell’interfaccia e non richiede un alimentatore quando è collegato a un elaboratore. La gamma delle tastiere varia da quelle a 88 tasti pesati fino ai modelli di portatili a 25 tasti. Un controller può essere utilizzato per applicazioni di performance (esecuzione musicale di un pianista, per esempio) o da un Dj per attivare campioni sonori e loop ritmici.
L’Asc è una soluzione elegante e semplice per aiutare l’utente a installare, attivare e aggiornare i suoi strumenti software Arturia.
Ognuno ha una configurazione creativa unica, con più macchine e dispositivi che servono tutti a scopi diversi. L’Asc semplifica il processo – spesso troppo complicato – di mantenere la libreria di strumenti software dell’utente.
L’Asc dà anche accesso immediato alle versioni demo di qualsiasi software Arturia che l’utente non possiede e gli consente persino di registrare i suoi prodotti offline, senza una connessione a internet.
23 April 2023
In 1979, the Lm-1 drum machine computer was released by the guitarist, Roger Linn, and its goal was to help artists achieve realistic sounding drum sounds. This drum machine had 8 different drum sounds: kick drum, snare, hi-hat, cabasa, tambourine, two tom toms, two congas, cowbell, clave, and handclaps. The different sounds could be recorded individually and they sounded real because of the high frequencies the sound (28 kHz).
Some notable artists who used the Lm-1 drum machine were Peter Gabriel, Stevie Wonder, Michael Jackson, and Madonna. These developments continued to happen in future decades leading to the creation of new electrical instruments such as the Theremin, Hammond organ, electric guitar, synthesizer, and digital sampler. Other technologies such as the phonograph, tape-recorder, and compact disk has enabled artists to create and produce sounds without the use of live musicians.
Music programming began to emerge around this time which drew up controversy. Many artists were adapting more towards this technology, and the traditional way music was made and recorded began to change. For instance, many artists began to record their beats by programming instead of recording a live drummer.
22 April 2023
Quando sei stato fatto con lo scarto e manchi totalmente di testicoli, spina dorsale, onestà, cervello, coerenza, fegato, cultura, dignità, integrità eccetera, è inevitabile arrivare a simili vette nel campo del degrado umano e dell’infamia.
Ogni riferimento all’aborto umano ancora vergine e inetto e incapace e falso e perennemente nascosto dietro la copertina di Lorca (1970) e dietro un ridicolo soprannome (coincidente con il titolo di una composizione dilorenziana del 2021) è puramente casuale.
21 April 2023
Intervalli predeterminati daranno forma a una linea melodica che è in qualche modo automatizzata dalla scelta intervallare. Il sequenziamento intervallare è un mezzo alternativo per la costruzione melodica.
19 April 2023
18 April 2023
Vob è un formato contenitore presente nei Dvd-Video. Può contenere diversi tipi di flussi di informazioni (video, audio, sottotitoli) e se necessario può venire suddiviso in file di dimensione massima di un Gb, per essere compatibile con tutti i sistemi operativi.
Può essere composto da altri file .Vob più piccoli (che compongono le scene a cui si accede direttamente dal root menu del disco), dall’audio tipicamente in formato Dolby Ac3 e in diverse lingue, dalla pellicola vera e propria in formato compresso – in buona parte dei casi in Mpeg-2.
I file .Vob possono essere criptati, inoltre essi contengono i flussi video Mpeg-2, audio, i sottotitoli e le informazioni di sincronizzazione di tali contributi. Per la precisione si parla di «contributi multiplexati nel file .Vob».
17 April 2023
16 April 2023
La famiglia Dreher era una dinastia di mastri birrai, nota in Boemia fin dal Xvii secolo. Nel 1760, il giovane Franz Anton Dreher, che lavorava come cameriere birraio nella birreria di famiglia, decise di recarsi a Vienna, in cerca di fortuna. Grazie alle conoscenze tecniche apprese in famiglia e alla sua intraprendenza, nel 1773, Franz Anton riuscì a fondare a Vienna una sua fabbrica di birra. La consacrazione del successo professionale arrivò nel 1806, quando Franz Anton Dreher fu nominato «decano dei mastri birrai di Vienna».
Il figlio del fondatore, Anton Dreher, nato nel 1810, è considerato ancora oggi come uno degli innovatori nella lavorazione della birra. A partire dal 1836, iniziò a gestire il birrificio di famiglia e introdusse – nel 1841 – la Lagerbier, fra le prime birre al mondo di alta qualità a bassa fermentazione. Le sue principali caratteristiche erano il colore rossiccio e la conservazione a temperatura bassa costante, nelle fasi di invecchiamento e immagazzinamento. Si può considerare la capostipite di birre denominate Märzen o «birra di marzo», perché prodotte in questo mese, quando l’acqua era fredda e il ghiaccio ancora disponibile. L’introduzione del luppolo, inoltre, permise la conservazione del prodotto per più mesi, senza perdere né gusto né caratteristiche.
15 April 2023
L’organo Hammond è un organo elettromeccanico progettato da Laurens Hammond e costruito dalla statunitense Hammond Organ Company. Nonostante esso fosse in origine destinato alle chiese in alternativa ai più costosi organi a canne, trovò largo utilizzo nel jazz, nel blues, nella musica gospel, nella musica easy listening e, in misura inizialmente minore ma poi sempre crescente, nel rock e nel pop.
L’invenzione dell’ingegnere statunitense Laurens Hammond fu svelata al pubblico nell’aprile del 1935 e il primo modello, il Model A, fu disponibile nel giugno dello stesso anno. L’organo fu suonato dal vivo alla stazione radio Wind. È stato anche ampiamente utilizzato nelle cappelle militari statunitensi durante e dopo la seconda guerra mondiale. La stessa familiarità dei soldati con lo strumento può aver contribuito in qualche misura alla popolarità crescente dell’organo nel periodo post bellico.
Negli anni cinquanta, diversi musicisti iniziarono a usare il suono caratteristico dell’organo Hammond e nel decennio successivo, esso divenne popolare tra i gruppi di musica pop e molto usato sulla stazione Radio 390. Negli anni cinquanta e sessanta, lo strumento fu ampiamente impiegato nella produzione di albi di musica easy listening.
Il suono dell’organo Hammond, così spinto e caratteristico, divenne ancora più popolare quando, negli anni sessanta e settanta, diversi artisti rock come John Lennon, Jon Lord, Rick Wright, Keith Emerson, Steve Winwood, Matthew Fisher, Billy Preston, Ian McLagan e altri musicisti rock lo utilizzarono per i loro pezzi.
Anche in Italia, specialmente negli anni settanta, furono molti, gli artisti impegnati nell’ambito del rock progressivo che usarono l’organo Hammond nei loro brani: ad esempio, Vittorio Nocenzi, Flavio Premoli, Demetrio Stratos, Joe Vescovi, Franco Battiato, Roby Facchinetti, Tony Pagliuca e Beppe Carletti. Celebre, inoltre, l’intro suonato da Maurizio Salvi del brano Nella sala vuota (1971), dei New Trolls.
Una prestigiosa e indelebile traccia come solista all’organo Hammond l’ha lasciata il virtuoso Victor Bacchetta, con i suoi dieci Lp incisi a partire dagli anni sessanta.
Anche la canzone Crescere oggi, usata come colonna sonora dello spot pubblicitario degli omogeneizzati Mellin, ha usato lo stesso strumento, suonato in questo caso da Adriano Pennino.
L’altruismo è solo falsità, poiché l’uomo può agire in favore del prossimo soltanto finché questo non diventi lesivo nei suoi confronti.
1. Coloro i quali fanno «regali» non richiesti, per poi rinfacciarli a chi li ha ricevuti, dimostrando così che non si trattava di regali ma di altro. Per la serie: piccoli altruisti crescono.
2. Coloro i quali si dilettano a esprimere i loro pareri sulla musica, dimenticando che i loro pareri non valgono nulla, poiché soggetti a improvvisi cambiamenti privi di qualsiasi senso. Passare in un attimo da «musica stupenda» a «pattume programmato», da «bellissimo canale musicale» a «vaso sanitario di canale», da «spiccato talento» a «nullità priva di talento» eccetera significa non avere nessuna credibilità, nessuna serietà, nessuna coerenza.
3. Coloro i quali sentono «tre pezzi musicali uguali», laddove ci sono tre pezzi musicali totalmente diversi. Succede quando si è sordi o quando si ha un orecchio terribilmente rozzo e volgare.
4. Coloro i quali vedono «specchi», laddove ci sono sviluppi alternativi.
5. Coloro i quali vedono «imitazioni», laddove ci sono trasformazioni di cose brutte e sproporzionate in cose belle e proporzionate.
È una legge: più rosicchiano e più danno del «rosicone» a chi gioisce costantemente.
L’idea di «Dio» è confutata dalla realtà e dall’essenza caotica e malefica del mondo.
Che cosa ne pensi della frase, «Dio è misericordioso soltanto con colui che si pente»?
Ah! ah! ah! - ah! ah! ah! - ah! ah! ah!
Perché ridi?
Che altro dovrei fare? Quella orribile frase tradisce un sentire da schiavo.
Il curioso fenomeno per cui i più grandi ammiratori si trasformano da un giorno all’altro nei più grandi detrattori non smetterà mai di affascinarmi e di ricordarmi che viviamo in un mondo folle, caotico e privo di qualsiasi logica.
Personalmente, me ne fotto sia dei complimenti sia delle offese, poiché so che entrambe le cose riguardano esclusivamente gli autori di codeste affermazioni (i quali talvolta apprezzano sé stessi e talvolta disprezzano sé stessi) ma il divertimento rimane.
Questo mondo governato dal caos è estremamente divertente.
Buon sangue non mente; cattivo sangue mente.
Per quanto possa sembrare incredibile, esistono soggetti che giudicano il valore di un musicista sulla base del numero di visualizzazioni ottenute dai suoi video su YouTube. Credo si tratti di morte cerebrale.
14 April 2023
Sei soddisfatto della musica che hai scritto finora? Abbastanza…
Quand’è che hai deciso di non esibirti più?
Credo sia successo all’inizio del 2015.
Quand’è che ti sei esibito per l’ultima volta?
Non ricordo la data esatta ma era l’ottobre del 2013.
E con quale strumento ti sei esibito? Con un pianoforte digitale. Che cosa hai suonato? Diverse, lunghe improvvisazioni.
Come si chiama il luogo in cui ti sei esibito? Non so se esiste ancora ma si chiamava Mags Academy. Sei felice? Sì.
Che droghe hai assunto, oggi? Di mattina, un caffè lungo accompagnato da un bicchiere di seltz; verso le ore tredici, un’insalata calabrese accompagnata da un paio di Bud. Che differenza c’è tra registrare musica e programmare musica? Nel primo caso, premi dei tasti (o pizzichi delle corde o percuoti dei tamburi eccetera); nel secondo caso, manovri un topo.
E la composizione musicale? Quella avviene prima – almeno per me – e non ha nulla a che vedere con il modo in cui si decide di produrre un determinato brano.
Che cosa ne pensi dell’albo Argus (1972)?
Preferisco roba più interessante.
Che cosa cambieresti della tua vita? Nulla. Che cosa ne pensi della «fine dei tempi»? Una locuzione priva di senso. Qual è la musica zappiana che preferisci? Quella che Frank ha prodotto negli ultimi nove anni della sua vita (1984-93). Che cosa nei pensi dei cristiani? Possiamo parlare soltanto di ciò che esiste. Giusto. Riformulo: che cosa ne pensi dei sedicenti cristiani? Difficile, immaginare qualcosa di più ridicolo.
12 April 2023
L’aggressività e l’avversione rivolte all’immaginario «male», alle immaginarie «ingiustizie» e alle sacrosante disuguaglianze sono un qualcosa di ridicolo, impuro e debole. L’idiota se ne sta inerte, debole e curvo… schiavo delle sue patetiche emozioni, dei suoi illusori ideali e della sua codardia, incapace di combattere e sconfiggere le sue allucinazioni. Chi si illude di «fare il bene», sta solo coltivando le sue illusioni. Alla fine, conta solo ciò che creiamo e il modo in cui appariamo, non la vana illusione circa un immaginario «dentro» che corrisponde al nulla. Scegliere l’illusoria «via di Cristo, nella fede e nell’immortalità» significa scegliere il nulla ed essere già morti in vita. La vita è una sola, tutto il resto sono chiacchiere da codardi che sentono il bisogno di raccontarsi le favole. Eno registrò Discreet Music (1975) utilizzando un Ems Synthi Aks, un monosynth analogico portatile rilasciato nel 1972 con capacità modulari e di sequencing. Eno era un grande fan dei sintetizzatori Ems; notoriamente, utilizzò un Ems VcS3 su Heroes di David Bowie e gli Ems furono i suoi sintetizzatori preferiti fino a quando non arrivò lo Yamaha Dx7, nei primi anni ottanta. L’Ems Synthi Aks era un sintetizzatore analogico portatile prodotto dalla Electronic Music Studios, a partire dal 1972. Si trattava di una versione con tastiera virtuale e sequenziatore dell’Ems Synthi A.
Il Synthi Aks era famoso per il funzionamento a spinotti del suo sequencer, mentre il resto delle sue parti aveva un funzionamento analogo a quelle del Vcs3, con tre oscillatori Vco e un unico sistema di patch. In conclusione, si trattava di un sintetizzatore analogico ridotto alle dimensioni minime, per renderlo portatile.
Il Synthi Aks fu usato molto da Brian Eno, nei suoi lavori in stile art rock e ambient. In particolare, egli sfruttava molto la funzione di modifica dei gruppi di segnali, per aggiungere colore alla sua voce.
11 April 2023
10 April 2023
Monster Energy è un energy drink prodotto dalla Monster Beverage; commercializzato inizialmente negli Usa e in seguito anche in Paesi europei, fra cui l’Italia e la Sicilia.
Come molte altre bevande energetiche possiede un tasso elevato di caffeina.
Altri ingredienti includono acqua gassata, saccarosio, glucosio, acido citrico, aromi naturali, taurina, citrato di sodio, colorante aggiuntivo eccetera.
Stravinskij usò la tecnica – oggigiorno, molto attuale – della citazione musicale diretta e dell’imitazione già nel 1920, nel balletto Pulcinella. Basandosi sulla musica di Pergolesi, Gallo e altri, alcune volte riproducendola direttamente e altre semplicemente reinventandola, creò un’opera nuova e «fresca». Usò la stessa tecnica nel balletto Il bacio della fata (1928). Qui è la musica di Čajkovskij – nello specifico, alcuni brani non orchestrali – che Stravinskij utilizza citandoli o rivisitandoli, unitamente ad altri suoi originali, ispirati allo stile del compositore che ammirava. Questo «prestito» compositivo sarà molto in voga negli anni sessanta, come nella Sinfonia di Luciano Berio. Nel balletto Jeu de cartes (1936), riutilizzò materiale musicale del passato, spesso deformandolo, riprendendo brani di Čajkovskij, di Johann Strauss e citando il tema della sinfonia del Barbiere di Siviglia rossiniano. Nel Monumentum pro Gesualdo (1960), il musicista operò una vera «ricomposizione» di madrigali dell’autore italiano, rinnovandone la sostanza musicale.
Ci furono altri compositori – nella prima metà del Xx secolo – che presero in prestito la musica tradizionale della loro patria d’origine, usando questi temi nelle loro opere. Esempi degni di nota sono Béla Bartók e Zoltán Kodály. Già in Le Sacre du Printemps, Stravinskij riutilizza temi popolari, in gran parte derivati da una sua memoria inconscia risalente al periodo giovanile passato in Russia; a detta del musicista, solo il primo tema, esposto dal fagotto, è derivato da un’antica melodia lituana. Altri temi sono spogliati fino ai loro elementi più basilari, sola melodia, spesso Stravinskij li contorce e modifica oltre ogni possibile riconoscimento. Lo fa così magistralmente, in effetti, che solo con studi recenti, il musicologo Richard Taruskin pensa di aver ricostruito il materiale originale dell’ispirazione di qualche brano di Le Sacre, anche se molti sfuggono all’indagine, tanto sono modificati e assimilati dal compositore al proprio personale linguaggio.
Zappa morì il 4 dicembre 1993 – tre settimane prima di compiere cinquantatré anni – a causa di un cancro alla prostata. Negli ultimi tempi della sua vita, già gravemente malato, annunciò di volersi candidare alla presidenza degli Stati Uniti, in aperto dissenso con la politica dell’ex presidente Reagan e con quella di George H. W. Bush, con questo slogan: «Potrei mai far peggio di Ronald Reagan?». La sua sterminata produzione musicale è ancora in gran parte sconosciuta, poiché gran parte dei suoi lavori – in virtù del numero colossale, quasi smodato, di registrazioni – rimangono inediti. L’affidamento di questo materiale di così grande importanza lo ebbe in principio la moglie Gail, la quale venne a mancare nel 2015. Conseguentemente a ciò, la proprietà dei diritti passò ai figli Ahmet e Diva, che permisero la campagna crowdfunding «Who the F*@% is Frank Zappa?», tramite Kickstarter. Essa, oltre a mirare allo scopo di poter realizzare un documentario veritiero sulla figura dell’artista di Baltimora, ha l’obiettivo di salvare tutto il materiale recuperabile dal cosiddetto Vault – l’archivio in cui Zappa tenne le sue registrazioni e in cui tuttora esse si trovano. Ci fu però uno screzio con gli altri due fratelli Dweezil e Moon. Questi, infatti, presero pubblicamente le distanze da Ahmet e Diva e dall’intero progetto.
09 April 2023
Quando qualcuno (o meglio: qualcosa) è defecato – piuttosto che partorito – certe cose sono inevitabili e anche necessarie.
06 April 2023
La lettera k non è di solito inserita nell’alfabeto italiano, poiché ai tempi in cui questo fu definito l’uso era andato scemando lasciandone traccia solo in alcuni dialetti, soprattutto nelle zone di confine, per contaminazione con i paesi limitrofi. Tuttavia ormai, a causa della crescente presenza anche nella lingua italiana ufficiale di prestiti linguistici, è da tempo utilizzata, pur essendo il fonema corrispondente già presente in italiano. Il suo suono è sempre occlusivo velare sordo, anche dinanzi ad e e ad i, caratteristica che lo distingue dalla lettera c.
Fino dagli anni sessanta, nell’uso gergale di anarchici, degli yippie e soprattutto dopo l’influenza del punk, la lettera k è talvolta utilizzata in modo grammaticalmente scorretto in luogo del digramma ch, della lettera c (nei casi in cui assuma suono velare) o anche della lettera q. Basti pensare alla grafia di «Amerika» con riferimento agli Stati Uniti d’America, impiegata in differenti campi culturali, con intento di denuncia sociale.
L’uso, inoltre, si allarga al linguaggio scritto informale, come nel linguaggio degli Sms e nella scrittura di appunti e note veloci. Ciò è dovuto al fatto che in tali casi il suono emesso è identico a quello della lettera k, ottenendone così un risparmio di una lettera laddove essa fosse posta in luogo di ch.
05 April 2023
Nel frattempo, ieri, ho eliminato altri due singoli: Platone ha ragione (2024) e Sounds a Bit Old (2024). Adesso, sono le 3,48 ed io so c...
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Ho scoperto che l’aborto umano (*1994) scrive in giro che tu «scrivi a zig zag come gli psicopatici»! La cosa non mi meraviglia. In che sens...
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1. Masse dal volume diverso, in equilibrio tra di esse. 2. Una massa è il tema, mentre un’altra massa sono i suoi derivati – che a loro volt...
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Algorithmic composition is the technique of using algorithms to create music. Algorithms (or, at the very least, formal sets of rules) have ...